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domenica 30 aprile 2017

Occhio al borsellino e alle fregature a Budapest



Budapest, come ho giá accennato nei post precedenti, é una cittá dai tanti pregi e difetti, in cui tutto sommato i primi prevalgono sui secondi. Ultimamente ho riscoperto Buda, la parte piú bella forse della cittá ( e anche la piú  pulita probabilmente ). A questo si aggiunge una certa quantitá di verde e una qualitá dell'aria migliore che a Pest.

Tra le note dolenti da segnalare c'é la quantitá di fregature che sono sempre in agguato.

Non sono rari (anche se sono comunque una minoranza) i commercianti che ti danno il resto sbagliato, o che ti indicano un prezzo maggiore per la merce, quando il cartellino del prezzo é esposto li'  in bella mostra.

Se é possibile contate i soldi prima di portare un oggetto alla cassa e di dare al cassiere l'importo esatto senza bisogno di resto. Se notate senza ombra di dubbio che il venditore  ha preso piú soldi del dovuto pronunciate la parola magica rendőrség (polizia) e capirá. La pronuncia piú o meno corretta é rendorsceeg.

Se siete stranieri e non pronunciate nemmeno una parola in ungherese, siete tra le principali "vittime".

Episodi del genere li ho riscontrati nei bar, nelle pizzerie ma anche in un ristoranti di buon livello e in un negozio di  alta bigiotteria del centro.

Se non siete sicuri del valore in euro del vostro acquisto, controllate con calma e senza fretta da voi la quotazione del fiorino su internet. Non chiedetelo al negoziante.

Magari tornate un'ora piú tardi o il giorno dopo, per non sbagliarvi,

Al cambiavalute contate i soldi davanti all'operatore, chiedetegli  prima quanti euro o fiorini vi dá in cambio dei soldi che gli portate.

Oltre ad evitare le fregature, questo serve a capire quale é il piú conveniente dei cambiavalute senza dover fare calcoli complicati, destreggiandovi tra il cambio che vi offrono e la commissione per il servizio.

I fattori da controllare infatti sono due: il cambio che vi offrono per la vostra valuta che gli portate e la commissione per il servizio. Se chiedete quanti soldi in cambio della valuta che gli offrite, in quella cifra vi sará sicuramente il calcolo definitivo, oltre il quale non ci sono piú costi nascosti.

Alcuni negozi vi consentono di pagare in euro ma valutano la nostra moneta 250 fiorini anziché i 305-310 sulle cui valutazioni fluttua ultimamente. Il piú delle volte almeno vi avvertono di questa differenza, specialmente nei supermercati, ma non sempre.

All'aeroporto, la prima volta che sono arrivato, l'operatrice mi ha chiesto lamentosamente di cambiare piú soldi ("in cittá ti faranno condizioni peggiori", ha affermato).

Io per sapevo come stavano le cose e non l'ho ascoltata. Controllate le tariffe applicate alla vostra carta di credito prima di partire.

Non per ultimo, c'e' la questione furti. Per quanto riguarda gli oggetti dimenticati, mi é capitato di perderne diversi e quasi sempre mi sono stati restituiti.

Tenete peró presente che vi troverete in una cittá di circa due milioni di abitanti, piena di senzatetto.


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